Il bonus condizionatori potrà essere richiesto anche per il 2018 poiché rientra nella tipologia di lavori di ristrutturazione nella propria abitazione e che si rivolgono, anche in questo caso, al risparmio energetico, secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2018. Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste il bonus condizionatori e quali sono i requisiti per poter rientrare nelle agevolazioni previste per legge.
 

Quando il cittadino procede all’acquisto di un condizionatore d’aria che sia in pompa di calore, ossia, che valga sia per il riscaldamento nella stagione invernale, ad integrazione o in sostituzione dell’impianto di riscaldamento già esistente, che per il raffreddamento, ha diritto a detrarre dalla dichiarazione dei redditi la suddetta spesa.

L’installazione di un nuovo condizionatore o la sua sostituzione, beneficia quindi di una delle seguenti detrazioni, che variano a seconda dell’ambito nel quale viene effettuato l’acquisto:

Bonus condizionatori con ristrutturazione edile: detrazione al 50% se il nuovo impianto è a pompa di calore, anche a non alta efficienza ma mira al risparmio energetico + riduzione IVA al 10%. Solo su unità immobiliari residenziali o parti comuni, condomini.

  • Bonus climatizzatori risparmio energetico: detrazione al 65% per condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza che sostituiscono l’impianto di riscaldamento esistente. Detrazione fruibile sia per abitazioni, uffici, negozi ecc.
  • Bonus condizionatori con bonus mobili con ristrutturazione: detrazione 50%, quando si realizza una ristrutturazione edilizia straordinaria su singole abitazioni o condomini, è possibile fruire della detrazione se si acquistano mobili e grandi elettrodomestici A+ (A per i forni), ivi compresi i climatizzatori.
  • Bonus condizionatori senza ristrutturazione: se non vengono effettuati lavori di ristrutturazione, è possibile lo stesso fruire dell’agevolazione fiscale, in quanto l’intervento rientra in quei lavori agevolabili al 50% su 10 anni, a patto che il condizionatore sia in pompa di calore. 

Per gli impianti di climatizzazione invernale tramite caldaie a condensazione e a biomassa per effetto della nuova Legge di Bilancio 2018, a partire dal 1° gennaio 2018, la detrazione Ecbonus 2018 al 65% scende al 50%.


Al fine di ottenere il diritto al bonus condizionatori 2018, come spesa detraibile dalla dichiarazione dei redditi tramite modello 730 e Unico, il cittadino o l'impresa, deve eseguire l'acquisto o la sostituzione del climatizzatore, secondo le modalità prescritte dalla Legge, ovvero, solo tramite bonifico bancario o postale, nei quali va indicata lacausale del bonifico usata da banche e Posta per bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati, Codice fiscale del beneficiario della detrazione e Numero di partita Iva o il codice fiscale del negozio o rivenditore. Su tali bonifici, si dovrà corrispondere una ritenuta d’acconto dell’8%. 
Oppure, effettuare il pagamento tramite carte di credito o carte di debito. 

E’ importante ricordare che dovranno essere conservate le fatture di acquisto e le ricevute dei pagamenti nel quale sono indicate la natura, la quantità e la qualità dei beni e dei servizi acquistati in quanto valgono come documentazione fiscale da presentare al momento della dichiarazione dei redditi.