Il Governo Italiano ha introdotto nuovi incentivi, fino all'85% della spesa, per la messa in sicurezza sismica e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio del Paese.
Gli incentivi vengono riconosciuti nella forma di crediti d'imposta (Sismabonus ed Ecobonus) detraibili in quote costanti in 5 anni per il Sismabonus e in 10 sia per gli interventi Ecobonus che per interventi combinati Ecobonus+Sismabonus.
Per facilitare il reperimento delle risorse finanziarie la legge ha previsto che:
• Tutte le imprese, a parte limitate eccezioni* , possono acquistare i crediti d’imposta con uno sconto da negoziare considerando i tempi di rientro dell’investimento in 5 o 10 anni e la necessità di un adeguato rendimento.
• I crediti d’imposta possono essere compensati con le imposte da versare in quote costanti in 5 anni per il Sismabonus e in 10 anni sia per l’Ecobonus che per l’Ecobonus+Sismabonus, senza concorrere al limite di 700.000 euro per anno previsto ordinariamente dalla legge.

Attraverso una Piattaforma realizzata da Deloitte in collaborazione con ANCE, associazione che rappresenta l'industria italiana delle costruzioni, si facilita l'incontro tra i titolari dei crediti di imposta Sismabonus ed Ecobonus e i soggetti terzi potenziali investitori in un ambiente sicuro, previa verifica legale e fiscale di tutti i passaggi in conformità ai chiarimenti forniti dall' Agenzia delle Entrate.

Questa Piattaforma assiste le imprese in tutte le fasi di acquisto dei crediti. La pratica si conclude con l'inserimento del credito nel cassetto fiscale della società acquirente che potrà così iniziare a utilizzare il credito per compensare le imposte dovute.

Per approfondire l'argomento potete collegarvi al sito Deloitte.